Apple lancia le etichette sulla privacy dell’App Store in modo che le persone possano vedere come le app utilizzano i loro dati

È in lavorazione da un po’ di tempo, ma Apple ha finalmente lanciato le etichette sulla privacy dell’App Store per le app disponibili nella vetrina digitale.

Insieme al lancio pubblico di iOS 14.3, iPadOS 14.3 e macOS 11.1 Big Sur, le etichette sulla privacy di Apple per le app sono ora attive sulle piattaforme dell’azienda. L’obiettivo, secondo Apple, è mostrare una maggiore trasparenza per le app iOS, consentendo agli utenti di sapere quanti dei loro dati vengono utilizzati da una qualsiasi app.

Le “etichette nutrizionali” sono state annunciate per la prima volta nel giugno di quest’anno, durante la Worldwide Developers Conference di Apple. Da allora, Apple ha informato gli sviluppatori che avrebbero avuto tempo fino all’8 dicembre per apportare eventuali modifiche finali e, ora che tale data è passata, le etichette sulla privacy sono necessarie per tutte le app inviate all’App Store. Le nuove etichette sono necessarie per iOS, macOS, iPadOS, watchOS e tvOS.

Inoltre, Apple si attiene allo stesso standard degli sviluppatori di terze parti che utilizzano l’App Store. Ciò significa che la società mostrerà etichette sulla privacy per le proprie app proprietarie. E per le app preinstallate, queste stesse informazioni saranno disponibili sul suo sito web.

Esistono tre categorie per queste nuove etichette sulla privacy:

  • Dati utilizzati per tracciarti
  • Dati collegati a te
  • Dati non collegati a te

Ciascuna delle etichette fornirà informazioni aggiuntive secondo necessità, che dovrebbero fornire ai clienti dell’App Store le informazioni necessarie per determinare se desiderano scaricare un’app o meno.

Le nuove etichette sulla privacy sono ora disponibili.