In precedenza, vi abbiamo mostrato come effettuare il jailbreak di qualsiasi dispositivo dotato di chip A9-A11 con iOS o iPadOS 15.0-16.x utilizzando il jailbreak palera1n basato sull’exploit bootrom checkm8, ma da allora è stata rilasciata una versione più recente di palera1n.
Sebbene palera1n sia tecnicamente lo stesso jailbreak di prima, è stato riscritto nel linguaggio di programmazione C, il che offre diversi vantaggi, tra cui una migliore stabilità e un’esperienza utente più fluida con un’installazione più semplice. Poiché il metodo per installare il nuovo palera1n è un po’ diverso, siamo andati avanti e abbiamo creato un nuovo tutorial che mostra come utilizzarlo su un telefono compatibile.
Cosa dovresti sapere su palera1n
Proprio come il jailbreak originale di palera1n, quello nuovo è considerato una beta pubblica. Sebbene sia consigliato solo agli sviluppatori in questo momento, molti jailbreaker ordinari stanno usando palera1n comodamente sul loro iPhone o iPad a partire da oggi.
Il jailbreak palera1n è semi-tethered, il che significa che puoi riavviare in uno stato non-jailbreak, ma non potrai effettuare di nuovo il jailbreak finché non avrai accesso a un computer. Ciò differisce dal jailbreak semi-untethered in quanto un dispositivo jailbroken semi-untethered può effettuare nuovamente il jailbreak senza un computer dopo un riavvio, supponendo che l’app di jailbreak sia ancora firmata. Approfondiremo le differenze tra jailbreak tethered, semi-tethered, semi-untethered e untethered in un post separato, nel caso fossi interessato.
Poiché opera con l’exploit bootrom checkm8, palera1n è compatibile solo con un sottoinsieme di vecchi iPhone e iPad che hanno il chip A9-A11 al suo interno. Tra questi:
- iPhone X
- iPhone 8 Più
- iPhone 8
- iPhone 7
- iPhone 7 più
- L’iPhone 6s
- iPhone 6s Più
- iPhone SE
- iPad (7a generazione)
- iPad (6a generazione)
- iPad (5a generazione)
- iPad Pro 12,9 pollici (2a generazione, 2019)
- iPad Pro 10,5 pollici (2017)
- iPad Pro 9,7 pollici (2016)
- iPad Pro 12,9 pollici (2015)
- iPod touch (7a generazione)
Palera1n supporta ufficialmente iOS e iPadOS 15.0-16.x, mentre la beta notturna supporta alcuni iPad con iPadOS 17.x. Purtroppo, palera1n non supporta iOS 17, poiché questo aggiornamento non può essere installato su iPhone 8, 8 Plus o X.
L’installazione di palera1n richiederà l’uso di Terminal, poiché questo jailbreak non ha ancora un’interfaccia utente grafica (GUI). Questo è uno dei motivi per cui è considerato un jailbreak per sviluppatori nella sua forma attuale. Terminal è disponibile solo su Linux e macOS, quindi questo jailbreak non è destinato agli utenti Windows. Se hai un computer Windows, ti consigliamo di usare palen1x.
Tieni presente che tutte le forme di jailbreaking avvengono a tuo rischio e pericolo. Sebbene sia altamente improbabile che il tuo iPhone o iPad venga bloccato mentre provi a effettuare il jailbreak, puoi continuare a tua discrezione.
Come installare il jailbreak palera1n
Se sei pronto a installare il nuovo jailbreak palera1n, puoi seguire i passaggi descritti di seguito. Nota che questo tutorial si concentrerà sul sistema operativo macOS:
1) Collegare il tuo dispositivo sul tuo Mac se non l’hai già fatto e assicurati di Fiducia rispettivamente sul tuo Mac e sul tuo iPhone o iPad, se non l’hai già fatto.
Nota: se hai un Mac dotato di porta USB-C, ti consigliamo di utilizzare un cavo da USB-A a Lightning e un adattatore. I cavi da USB-C a Lightning possono causare problemi.
2) Scaricamento l’ultima versione di palera1n dalla pagina web di palera1n.
Nota: se hai un Mac, devi scaricare il file corretto per il tuo Mac, come la versione ARM per i Mac dotati di chip Apple M o la versione x86 per i Mac dotati di Intel (è disponibile anche un’opzione universale). Dovresti fare lo stesso per la build Linux. Una versione Windows di palera1n-c non è disponibile, ma puoi usare palen1x al suo posto.
3) Apri terminale sul tuo Mac e inserisci il seguente comando:
cd Downloads
Nota: sostituisci la parola Download nel comando sopra con il nome della cartella in cui hai scaricato palera1n-c.
4) Entrare il seguente comando in terminale poi inserisci la tua password di amministratore quando richiesto:
sudo mkdir /usr/local/bin
Nota: potresti vedere l’output mkdir: /usr/local/bin: File exists
e questo è positivo, passiamo alla fase successiva.
5) accedere il seguente comando in terminale:
sudo mv ./palera1n-macos-universal /usr/local/bin/palera1n
Nota: sostituire la parte che dice universal
nel comando sopra con qualsiasi versione scaricata da GitHub, che sia arm64, x86_64 o universal.
6) accedere l’amministratore del tuo Mac parola d’ordine quando richiesto.
7) accedere il seguente comando in terminale:
sudo xattr -c /usr/local/bin/palera1n
8) Entrare il seguente comando in terminale:
sudo chmod +x /usr/local/bin/palera1n
9) Metti il tuo iPhone o iPad in modalità DFU.
Nota: la procedura successiva dipende dal sistema operativo in uso, ovvero iOS o iPadOS 15 o 16, e dalla quantità di spazio di archiviazione disponibile.
10) Entra il comando corretto in terminale quello più adatto al tuo dispositivo. Leggi attentamente:
- Se il tuo dispositivo ha 16 GB di spazio di archiviazione e ne hai a disposizione solo tra 2 GB e 3 GB, esegui:
palera1n -B -f
- Se il tuo dispositivo esegue iOS 15 e ha tra 2 GB e 15 GB di spazio di archiviazione disponibile, esegui:
palera1n -B -f
- Se il tuo dispositivo esegue iOS 16 o ha più di 16 GB di spazio di archiviazione disponibile, esegui:
palera1n -c -f
Nota: Facendo riferimento all’immagine sottostante, se hai un Mac dotato di chip M, dovrai scollegare e ricollegare il dispositivo per riprendere il processo di jailbreak. Se hai un Mac dotato di Intel, puoi ignorare questo.
11) Una volta terminato, il dispositivo si riavvierà completamente. Quando ciò avviene, accedere il seguente comando in terminale:
palera1n -f
Nota: il dispositivo verrà messo in modalità di ripristino.
12) Dopo che il dispositivo è in modalità di ripristino, rimettilo in modalità DFU.
Nota: il jailbreak di palra1n dovrebbe riprendere automaticamente una volta rilevata la modalità DFU. Dovrai scollegare e ricollegare il dispositivo dopo che appare il logo Apple se hai un Mac dotato di chip M quando vedi di nuovo la parola Checkmate, come discusso sopra.
13) Dopo il tuo dispositivo stivali di nuovo sulanciare il applicazione palera1n nella schermata iniziale:
14) Rubinetto IL Sileo pulsante per installare il gestore pacchetti Sileo:
Nota: consigliamo Sileo, ma se preferisci puoi scegliere di installare anche Zebra, oppure entrambi.
15) Quando richiesto, immettere una password del terminale.
Nota: la password del terminale può essere qualsiasi cosa tu voglia, ma non dimenticarla!
16) Al termine dell’installazione di Sileo, rubinetto IL Vicino pulsante:
Una volta installato, sei pronto per partire. Divertiti a usare il tuo jailbreak!
Conclusione
Rispetto all’originale palera1n, abbiamo scoperto che l’ultimo strumento era più facile da usare e richiedeva meno configurazione. Per prima cosa, non hai bisogno di installare Python e, inoltre, non hai bisogno di Homebrew. Tutto funziona esattamente come viene.
Hai già provato l’ultimo jailbreak di palera1n? Assicurati di farci sapere com’è andata nella sezione commenti qui sotto.