L’A14 Bionic supera l’imminente Qualcomm Snapdragon 888 lanciato nel 2021

Ogni anno, Apple introduce un nuovo processore della serie A per dispositivi come iPhone e iPad. E ogni anno Apple promuove i guadagni in termini di prestazioni. Qualcomm fa lo stesso, ovviamente, ma potrebbe non avere molto di cui vantarsi il prossimo anno, comunque rispetto ad Apple.

Oggi, Qualcomm ha confermato che il prossimo processore di punta per dispositivi mobili sarà lo Snapdragon 888. Sarà il processore che verrà inserito nei migliori telefoni come il prossimo Galaxy S21 Ultra di Samsung e altri telefoni di punta con il sistema operativo mobile di Google. Tuttavia, come rivelato oggi da AnandTech, il processore di Qualcomm non riesce a tenere il passo con il nuovo processore A14 Bionic lanciato da Apple all’inizio di quest’anno.

I primi benchmark per il processore inedito mostrano che funziona abbastanza bene, tutto sommato. Tuttavia, rispetto all’A14 dell’iPhone 12 e persino all’A13 dell’iPhone 11, non è proprio all’altezza. Lo Snapdragon 888 è riuscito a ottenere un punteggio single-core di 1.135 e un punteggio multi-core di 3.794.

Confrontalo con il punteggio single-core dell’iPhone 12 Pro di 1.603 e un punteggio multi-core di 4.187.

È stato fatto anche un secondo test, questo per provare la GPU, tramite GFXBench. In quel caso, il modello Samsung equipaggiato con il nuovo processore ha ottenuto un punteggio di 86 fps, mentre l’iPhone 12 Pro ha guadagnato 102,24. L’unico benchmark che non abbiamo a questo punto sono le prestazioni sostenute per il nuovo processore.

Per il rapporto originale:

Anche se lo Snapdragon 888 non sembra corrispondere ai punteggi delle prestazioni di picco dei SoC A13 o A14 utilizzati negli iPhone di Apple, le prestazioni sostenute dipenderanno un po’ dal consumo energetico del chip. Se questo arriva a un valore compreso tra 4 e 4,5 W, la maggior parte dei telefoni Android di punta nel 2021 sarà probabilmente in grado di sostenere questa cifra di prestazioni di picco e consentire a Qualcomm di riconquistare la corona delle prestazioni mobili di Apple. Altrimenti, se il chip deve rallentare in modo significativo, allora 888 probabilmente non riuscirà a riprendersi la corona. Ma anche se fosse così, per gli utenti Android non dovrebbe importare troppo: il salto generazionale rispetto ai telefoni del 2020 sarebbe comunque immenso e di gran lunga uno dei più grandi salti di prestazioni della GPU che Qualcomm è stata in grado di ottenere fino ad oggi.

Vale la pena dire qui che mentre l’A14 (e l’A13) superano il processore di ultima generazione di Qualcomm, è comunque un grande vantaggio per i possessori di Android che acquisteranno i nuovi telefoni Android di punta nel 2021. Lo Snapdragon 888 è un processore impressionante a sé stante, e di certo non sarà un disastro in quei futuri smartphone.