Kritanta annuncia un nuovo jailbreak imminente per iOS 13.7 e versioni precedenti

La maggior parte dei jailbreaker iOS e iPadOS 13 utilizza checkra1n, Odyssey o unc0ver per godere di un telefono senza restrizioni senza che la virtù di Apple segnali come dovrebbe essere la loro esperienza utente, ma potrebbe esserci un nuovo jailbreak in città molto presto.

Lo sviluppatore iOS Kritanta, noto e rispettato per aver rilasciato una sfilza di modifiche al jailbreak di alta qualità negli ultimi anni, ha preso su Twitter questo pomeriggio per stuzzicare quelli che potrebbero essere descritti solo come le primissime fasi di un imminente strumento di jailbreak.

Kritanta non è andato molto nei dettagli su Twitter sull’imminente jailbreak, ma ci sono un paio di cose importanti che potrebbero suscitare il tuo interesse se sei anche un po’ interessato a provare qualcosa di nuovo:

Ecco cosa siamo riusciti a raccogliere dal teaser:

  • Supporterà iOS e iPadOS 13.7 e versioni precedenti
  • Utilizzerà l’exploit recentemente rilasciato da FreeTheSandbox (con pesanti modifiche)
  • Avrà un’interfaccia utente progettata da @triangolo, che sarà “sbalorditivo”
  • Non ha un nome ufficiale al momento della stesura di questo articolo

Gli attuali climi di jailbreak di iOS e iPadOS 13 sono abbastanza ben definiti. Se preferisci Sileo per la gestione dei pacchetti e libhooker per il tweak injection, allora usi Odyssey. D’altra parte, se preferisci Cydia per la gestione dei pacchetti e Substitute per l’iniezione di tweak, allora usi unc0ver. Per quel che vale, Kritanta non ha ancora deciso quale bootstrap supporterà il prossimo jailbreak, quindi resta da vedere quale gestore di pacchetti e metodi di iniezione di tweak utilizzerà il jailbreak:

È evidente dallo screenshot condiviso da Kritanta che il jailbreak è stato sviluppato e testato pesantemente con i potenti strumenti di virtualizzazione di Corellium. Vale la pena notare che anche lo sviluppatore principale di unc0ver Pwn20wnd ha utilizzato Corellium per lo sviluppo e il test piuttosto frequentemente, quindi non abbiamo motivo di credere che questo metodo di sviluppo avrà alcun tipo di impatto negativo sulla stabilità del jailbreak.

Al momento non si sa quando sarà reso disponibile il jailbreak, ma secondo i Tweet, c’è ancora molto da fare per il debug del codice post-exploit. Detto questo, potrebbe volerci un po’ di tempo prima di vedere un rilascio pubblico ufficiale, ma continueremo a monitorare gli sviluppi.

Proverai questo nuovo jailbreak incentrato su iOS e iPadOS 13 quando uscirà, o stai aspettando che venga rilasciato qualcosa relativo a iOS e iPadOS 14? Fatecelo sapere nella sezione commenti qui sotto.